Progetto Infoready: l’azione sociale passa anche per l’informazione

In questi giorni ha preso il via il progetto Infoready con il kick off meeting che si è svolto nell’isola di Cipro. Ma di che cosa ci occuperemo in questo progetto? E quali sono gli obiettivi che ci siamo prefissi?

Infoready combatterà la disinformazione

Uno dei problemi più endemici della società moderna è il dilagare delle fake news: disinformazione, manipolazione e interpretazioni faziose di dati stanno creando un ambiente tossico che causa paura, tensioni sociali e diffidenza verso le istituzioni.

Infoready è un progetto pensato per contrastare questo fenomeno, fornendo un’educazione alla fascia di persone più colpita da questo fenomeno: gli adulti con scarsa alfabetizzazione digitale. Poiché è proprio attraverso i social media e le piattaforme digitali che le fake news dilagano, ci è sembrato logico concentrare i nostri sforzi su di essi. 

Insieme ai nostri project partner, supporteremo una serie di attività che coinvolgeranno adulti da diversi paesi europei. Ogni organizzazione curerà laboratori e workshop in cui si cercherà di migliorare la capacità di analisi critica delle informazioni. In aggiunta, si lavorerà alla creazione di un’app per smartphone che supporterà i partecipanti al progetto. 

Come sarà organizzato Infoready?

Il progetto è stato finanziato da Erasmus+, azione chiave KA220-ADU che si occupa dell’educazione degli adulti. Project School si occuperà, oltre che delle attività educative, anche della gestione della comunicazione dell’intero progetto.

Le altre organizzazioni che parteciperanno a Infoready sono Vrije Universiteit Brussel (VUB) università multi-disciplinare con sede a Bruxelles come coordinatore del progetto, Culturepolis, una ONG situata in Grecia che si occuperà di progettare e implementare le attività educative; Reset LTD, un centro studi basato a Cipro; il Forum para la Educaciòn y el Desarrollo dalla Spagna, un ente educativo specializzato nell’educazione e la formazione degli adulti; e infine Eurospeak Limited, un ente di formazione privato che fornirà supporto tecnologico. 

Le attività del progetto andranno avanti fino al 31 ottobre 2024, data in cui Infoready si considererà ufficialmente concluso. L’obiettivo finale è quello di creare non solo dei cittadini più consapevoli, ma anche delle figure capaci di formare altre persone per creare un tessuto sociale informato e resistente alle fake news. 

Siete interessati a seguire il progetto?

Ricordatevi che le attività di Infoready saranno comunicate e diffuse attraverso i canali social del progetto, perciò non dimenticatevi di seguirci a questo link. 

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